Circa Marcello Guasti
Marcello Guasti (Firenze, 17 novembre 1924 – Bagno a Ripoli, 11 gennaio 2019) scultore e incisore italiano.
La sua formazione è avvenuta all’Istituto d’Arte di Firenze, nella sezione arti grafiche, per cui dal punto di vista formale la sua ricerca rimane sempre ancorata all’idea della scultura come “arte del disegno”, e tende invece a svilupparsi soprattutto intorno alle potenzialità dei materiali: “mi interessa la liquida trasparenza del plexiglas che mi permette di coniugare senza soluzione di continuità lo spazio circostante con la fluida massa della scultura, la lucentezza del cromo le cui superfici proiettano e ribaltano, creando ambiguità e deformazioni, la luce e lo spazio, la fredda superficie satinata dell’acciaio inossidabile e le vivide e brillanti vernici industriali, e nello stesso tempo mi attrae e affascina l’organica vitalità del legno, la calda tonalità del bronzo e le infinite varietà cromatiche della pietra e del marmo”.
I primi sviluppi della ricerca di Marcello Guasti si muovono così partendo da un linguaggio figurativo, ancorato alle esigenze espressive di una nuova realtà, che paga inevitabilmente il suo tributo alle formule dell’espressionismo che caratterizza, nell’immediato dopoguerra, la pittura di impegno sociale, per poi avviarsi rapidamente verso soluzioni più “metafisiche” e surreali risolte nell’isolamento fisico ma soprattutto formale dell’oggetto.
Nella sua lunga carriera lo scultore ha allestito mostre personali in moltissime città italiane ed ha partecipato alle principali rassegne nazionali, e in particolare alle Biennali di Venezia del 1948 e del 1946, alle Quadriennali di Roma del 1961 e 1965, a numerose edizioni del “Fiorino” e della Biennale di Scultura di Carrara, dove è presente dal 1962 al 1973. Intensa è stata altresì la sua presenza alle più importanti esposizioni europee, a Londra e a Edimburgo, a Zurigo e a Berlino, a Vienna e a Varsavia, e negli Stati Uniti, da New York a Washington, da Philadelphia a Detroit. Ha inoltre ricevuto incarichi per la realizzazione di significativi monumenti pubblici, come quello in “Monumento ai tre carabinieri”, a Fiesole nel 1964, e “il Monumento ai Partigiani”, collocato in Piazza Dalla Costa a Firenze nel 1970.
Fonte: Mac,n – Museo di arte Contemporanea e del ‘900
Altre informazioni su Marcello Guasti e sul Monumento ai tre carabinieri.